domenica 25 maggio 2014

Che stress!



Stasera è tardi, non tardissimo, ma insomma, sono le otto passate
e adesso mi metto in macchina per tornare a casa,
ci sono dei lavori urgenti da finire e tocca farli così si stacca a st’ora
Fabrizio è rimasto lì ancora un po’ ma io è tutt’oggi che sto davanti a un computer 
e a dire la verità non so più dove finisce il culo e dove comincia la sedia.
Oggi è  stato il primo giorno di sole forte c’ho il finestrino aperto
e da gusto sentire  l’odore del primo fieno tagliato
guido per questa strada “evitando le buche più dure” ma è impossibile,
passa su un crinale di una zona franosa e le buche sono fitte

ma va bene così, le strade di campagna non hanno da essere lisce
sennò pare che si va a Bologna in autostrada, 
le strade vecchie c'hanno da avere saliscendi, qualche buca e toppe sconnesse,
insomma s'ha da capire al volo che più avanti non c'è l'autogrill.
A destra si vedono i campi di là la vallata e le altre colline fino a San
Marino e la Romagna davanti un’ape verde che fa i 20 e fuma, 

dentro c'è un anziano col cappello da muratore che fuma anche lui,
a sinistra altre colline dolci coi campi rubati ai boschetti 
che ti fanno venire in mente "...e il naufragar m'è dolce in questo mare",
dietro lascio la costa, le città e la confusione che stasera m'infastidisce solo a pensarla.
Ho sempre creduto che lavorare a una certa distanza
aiutasse a ristabilire un minimo di equilibrio,
la mattina ti prepari e pensi a quello che c’è da fare in fabbrica
e la sera al ritorno a casa ti prepari e pensi su quali cose ti toccherà litigare.
Stasera non penso a niente, guiderei su sta strada per sempre.

Qui è tutto pieno di animali, ieri due fagiani e una biscia
che attraversava la strada accompagnata da un gatto
che ogni tanto l’accarezzava con una zampa,
l’altro ieri uno scoiattolo che correva sul ciglio 

quasi faceva a gara con la mia macchina
il mese scorso un capriolo che m’ha spaccato un fanale
prima di andare a morire nel greppo e con la guardia ecologica
ci siamo scorticati le mani per tirarlo fuori dai rovi
stamattina ne ho visti altri due.
E le lepri  arrivano a frotte soprattutto dopo che è piovuto
che a loro non  piace di stare tramezzo al falasco mollo,
il pellegrino poi ti accorgi subito quando c’è
anche se non lo vedi,  perché vai per la strada e non c’è manco un ramarro,
tutti gli animali rintanati, svolazzano solo i passeri appena usciti dal nido
allora vuol dire che lui è lì sopra che sta per fare colazione e la farà;
pare di essere dentro un cartone di Heidy.
Sento la radio, lei dà una notizia e il cervello la ricama
Adesso hanno appena detto che un’altra badante ucraina 
ha ammazzato il suo vecchio badato,
non solo mi dispiace ma mi preoccupa anche un po’ 

perché non mi manca mica tanto!
E essere preso a cazzotti per fregarmi la pensione non mi piace per niente
e poi che ucraina era? Filorussa o dell’ovest?
È importante per farsi un’idea su quale badante assumere in futuro.

Vedo venir su da sotto il ponte una coppia con in mano pezzi di legna tagliati
che chiaramente hanno recuperato dai tronchi 
che le piene di st'invenrno hanno ammucchiato 
anche queste piccole economie servono a sentire meno i morsi della crisi
spero che la condivisione di queste fatiche li faccia almeno essere più uniti.
Ho una gran malavoglia stasera e pensareche
domenica si vota per le europee e non so ancora chi votare,
voterò uno del partito che non so chi è, che faccia ha e cosa fa per campare.
Sarò rappresentante di lista ma non ho nessuna voglia di farlo
non ho voglia più di niente che sia rapportabile alla politica.

Arrivo a casa, la frittata con le zucchine doveva essere buonissima finché era calda
ma adesso è fredda e non la vuole manco il cesso, evito commenti,
meglio un pezzo di parmigiano con una renetta
anche se de sti tempi ormai si sfarina.
Sono qui che scrivo e sento due che strillano come galline alla tele.
Ho voglia di andare in un posto dove non si vota
Ho voglia di andare in barca dove so cosa fare e nessuno che mi rompe le scatole.
Ho voglia di... meglio che non lo dica e vada a letto che domani si ricomincia.







18 commenti:

  1. Come ti capisco, hai reso proprio l'idea di questi tempi che sfuggono, senza lasciare niente da ricordare con emozione.
    Bentornato!
    Cristiana

    RispondiElimina
  2. Eh, cadi a fagiolo.
    Ma è consolante sapere che anche quelli saldi come te, quelli che paiono incrollabili, a volte sono proprio stanchi.
    Che gli pare di non farcela.
    E' che la vita è una roba fottutissima e bellissima assieme.

    RispondiElimina
  3. Le badanti dell'Est con quel loro accento così triste e monocorde mi mettono tristezza, come Putin e tutti i russi che passano per l'ufficio e che, per fortuna, si deve "commercialmente" sciroppare qualcun altro. Ho detto a mio marito che, quando sarà il momento, io voglio una mami brasiliana, di quelle allegre come quella che faceva la réclame dell'Olio Sasso. Se proprio si stancherà di me, mi farà un woodo da magia nera, ma almeno lo farà con voce portoghese, che io preferisco!

    RispondiElimina
  4. ma come la volta che fate il botto di voti tu mi vai a votare senza entusiasmo??
    è inutile siamo nati minoranza :D

    RispondiElimina
  5. Ma no dai...non sai per chi votare tu? Non scherzare mica che è a me che va di minoranza...voi ne avete preso un barile di voti che mi pare che gli Italiani non capiscono più niente e si divertono a votare chi li tartassa e li bastona...meglio che lascio perdere perchè sono incaz...ta nera...però tu sei sempre divertente da leggere!!

    RispondiElimina
  6. Qui assieme alle europee abbiamo fatto anche le amministrative
    e il botto l'hanno fatto gli altri,
    andare al ballottaggio con l'incognita che probabilmente si perderà non è piacevole
    c'è di bello che, siccome son convinto che l'alternanza fa solo bene alla democrazia
    è possibile che faccia bene anche a noi e si riesca ad avere un partito
    che finalmente in mano ai giovani serva a realizzare i loro sogni
    e chissà che coi loro non si realizzino anche i nostri.

    Cristiana, grazie per il bentornato, non scrivo ma vi leggo.
    Gioia, sei sempre una monella, non so dove hai visto che pargo incrollabile,
    son pieno di dubbi e mi sforzo di non farlo vedere, i maschi son così.
    Nela San, la voglio anc'io una badante brasiliana, me l'immagino,
    morire con una mano appoggiato alla chiappetta di una brasileira
    sognando per una volta ancora l'impossibile, fantastico!
    Amanda, deciditi, mi dici "fate" il botto e poi "siamo" nati minoranza
    mi fai girare la testa.
    Adriana, m'è rimasta un minimo di verve, se scappa via quella addio.

    Volevo aspettare la Lù e Sari ma ancora non si vedono
    non è più come una volta che bastava mettere il naso fuori per avere commenti,
    son stato troppo tempo assente.
    Ciao Ragazze.

    RispondiElimina
  7. Sono giornate un po' così, che capitano a tutti. Gli anni passano, il futuro comincia a spaventare. Per fortuna non sappiamo di certo quello che ci succederà, o vivremmo nell'angoscia. Affidiamoci alla speranza e aspettiamo quel che verrà, cercando, nel frattempo, di prendere tutto il bello che ancora si può trovare nel presente.

    RispondiElimina
  8. Sari a rapporto. ;)
    Il tuo scrivere è come sempre frizzante e personale ma mi fan riflettere i due stati d'animo presenti nel racconto.
    Immerso nella natura c'è un Paolo a cui "dà gusto sentire l’odore del primo fieno tagliato", che fa correre lo sguardo oltre il crinale e quasi non sente la stanchezza del giorno lavorativo.
    Arrivato fra i suoi simili, l'altro Paolo si sente stanco, insofferente, vorrebbe alzare le vele ed ha voglia di... qualcosa che non scrive ;)
    Dai, sii contento, Paolo, che tutto questo è solo Vita... alti, bassi, stupori, mele che sfarinano e voti che arrivano e non arrivano.
    Aggiungo, e poi scappo per evitare i tuoi strali, che il pd ha avuto un miracolo che non s'è meritato.
    Aiutooooo....

    RispondiElimina
  9. Che bella la prima parte del post con il racconto della natura...poi tra badanti assassine e politica il tono e sceso ma mi piace sempre leggerti! Un carissimo saluto.

    RispondiElimina
  10. Sono anch'io che non ho voglia di niente... o forse avrei voglia di tante cose che non oso nemmeno pensare.
    Comunque mi è piaciuto immergermi in quel posto da Heidi in cui mi hai portato, e per il momento mi dico vìche presto sarà tutto magnifico.
    Ora che sai l'esito delle votazioni sei un po' contento? Io sufficientemente perché la lista Tsipras ha superato il quorum e perché Grillo l'ha presa sui denti, per il resto staremo a vedere.
    P.S.
    Conosco tante cosiddette badanti e sono tutte persone super brave, "stai sereno".
    Un saluto con tanta simpatia
    Nina

    RispondiElimina
  11. Katherine, sto prendendo tutto quel che c'è
    anzi, quel che viene e va bene così.
    Sari lazzarona, se ti prendo...
    Migola, se c'è parecchio contrasto tra le due parti
    allora è quello che volevo
    Nina, ciao, parevi scomparsa sia te che le tue sorelle
    meno male che ci sei.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Parola d'onore che io non ho colpa di quanto è successo ieri... mica mi cancellerai dai tuoi followers, vero? ;)

      Elimina
    2. Ciao Massimo da due giorni sono al mare, al mio paese e da ieri ho aperto il mio pc che da tanto avevo abbandonato, cosi sono corsa subito nel tuo sito perchè sei uno degli amici che diverti e nella risposta a mia sorella Nina, ho visto che ti mancavamo. Eccomi, spero che mi viene ancora la voglia di scrivere per riprendere come prima. Intanto un caro saluto.

      Elimina
    3. Ciao Paolo! Mi sembrava di aver guardato pochi giorni fa se avevi scritto qualcosa di nuovo, ma vedevo nell'elenco blog personale ancora il titolo del post precedente e ti pensavo in barca anche perché non ti vedevo più neanche su skype e nel breve scambio di battute su FB in occasione dell' Itaca day di Pesaro non me ne avevi accennato. Comunque mi ha fatto piacere rileggerti: un post molto bello soprattutto la prima parte, che esprime nella seconda quello che molti italiani provano riguardo alle vicende politiche del nostro paese, qualunque partito abbiano votato, magari turandosi il naso come me. Tuttavia mi piace la tua apertura al cambiamento, malgrado i tuoi dubbi, ma ricorda che solo gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.

      Elimina
    4. Luigina29 giugno 2014 13:43

      Dimenticavo: AUGURISSIMI DI BUON ONOMASTICO!!!!!!

      Elimina
    5. Sari, secondo me hai gufato
      Teresa, grazie del saluto, cerca di scrivere, fa bene alla salute.
      Lù, allora io sono un genio, ho chiaro solo quel che ero una volta
      e non so più cosa sono adesso, quali sono i miei riferimenti
      aspetto fiducioso (per la verità poco) di vedere una lucina in fondo a stotunnel
      che mi orienti.
      Grazie degli auguri.
      Ciao a tutte tre.

      Elimina
    6. e io che ti volev consigliare un posto molto "pittoresco" della Grecia...peccato, si chiama Sivota ;(
      http://www.ilmondoinmano.eu/destinazioni-grecia/destinazione-sivota.html

      Elimina
    7. Ciao Janas, adesso vediamo come viene la nuova legge elettorale
      ma secondo me il problema non è la legge
      il problema è CHI viene eletto.
      Comunque, sono andato a vedere Sivota
      è un paradiso, bellissima, uno di quei posti che dici
      "perchè non sono nato lì?"

      Elimina